San Giusppe
19 Marzo
Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa,
perché quel che è generato in lei
viene dallo Spirito Santo.
Mt 1, 20
Non ricordo di aver mai chiesto una grazia a San Giuseppe senza averla subito ottenuta. Chi parla così è Santa Teresa d’Avila, che con i suoi scritti diede grandissimo impulso alla devozione verso lo sposo di Maria Vergine in tutta la Chiesa e al Carmelo in particolare. Ricordiamo le delicatissime pennellate con cui lo descrisse Teresa di Lisieux; non contiamo i monasteri che lo hanno scelto come titolare; e le recenti costituzioni ricordano Giuseppe come oggetto di speciale venerazione e provvidissimo protettore dell’Ordine.
In quanto sostegno materiale della Sacra Famiglia, San Giuseppe al Carmelo viene invocato in tutte le necessità pratiche: ogni monastero potrebbe scrivere un’antologia di fatterelli al limite del miracoloso per comprovare l’efficacia del suo patronato. Ma Giuseppe è anche l’uomo che vive lunghi anni nascosti in intimità con Maria e Gesù: quindi è modello per le anime interiori e per le claustrali in particolare.
Chi non avesse maestro da cui imparare a fare orazione – è ancora la grande Teresa che scrive – prenda per guida questo santo glorioso e non sbaglierà.